La missione dell'RMTQ

Huahine – Polinesia

La missione dell'RMTQ

Obiettivi e missione del RMTQ

L’obiettivo principale del Quebec Trophoblastic Disease Network (RMTQ) è quello di ottimizzare la gestione delle malattie (mola idatiforme, malattie trofoblastiche gestazionali – GTD) e neoplasie trofoblastiche gestazionali – GTN o coriocarcinoma, mola invasiva, PSTT, ETT. La gestione individualizzata di questi pazienti richiede la conferma anatomo-patologica della diagnosi e una curva semi-logaritmica della βhCG per un'appropriata scelta del tipo di trattamento. L'RMTQ offre ai medici che lo desiderano informazioni e sostegno per i loro pazienti affetti da malattia trofoblastica. E' riconosciuto dalle seguenti associazioni:

  • Direzione Generale di Cancerologia (DGC)
  • Gruppo di Ginecologi Oncologi del Quebec (RGOQ)
  • Associazione degli ostetrici-ginecologi del Quebec (AOGQ)
  • Associazione degli ematologi e oncologi del Quebec (AMHOQ)
  • Associazione dei Patologi del Quebec (APQ)

Il Quebec Cancer Control Program (PQLC) ha pubblicato nel 1998 un rapporto del comitato consultivo stabilendo che “ il Quebec dovrebbe avere un centro per le malattie trofoblastiche come quelli che esistono in altre province canadesi e in diversi stati americani. » ( ISBN 2-551-18830-X, pagina 114 ).

Questo centro, collegato ad un team sovraregionale, dovrebbe avere un registro, un sistema di elaborazione e recupero, la responsabilità di promuovere l'insegnamento e fornire le informazioni necessarie alle parti interessate a tutti i livelli e la responsabilità di promuovere la ricerca. La conclusione di questo rapporto è che "La creazione di un tale centro contribuirebbe a ridurre i costi attribuibili al trattamento delle malattie trofoblastiche in Quebec e migliorerebbe i servizi e la qualità delle cure".

La rarità di questa condizione fa sì che sia spesso poco compresa e richieda linee guida precise nonché la consultazione di professionisti di diverse discipline: oncologi ginecologici, ginecologi ostetrici, oncologi, radiologi, radioterapisti, anatomopatologi e biologi.

Linea guida clinica FUSC/GOC n. 408, gennaio 2021

La creazione di registri centralizzati dovrebbe essere la prossima priorità nella cura dei pazienti con GTD. La gestione ottimale della malattia dipende da:

  • il consolidamento delle cure in centri specializzati;
  • revisioni degli esami;
  • decisioni terapeutiche coerenti e basate sull'evidenza;
  • monitoraggio sistematico.

I dati a lungo termine non solo aiuteranno a migliorare la nostra comprensione e il trattamento di questa malattia rara, ma ci permetteranno anche di pensare ai problemi di sopravvivenza.

2021. Linea guida n. 408: Gestione delle malattie trofoblastiche gestazionali. Eiriksson L, Dean E, Sebastianelli A, Salvador S, Comeau R, Jang JH, Bouchard-Fortier G, Osborne R, Sauthier Ph. J Obstet Gynaecol Can;43(1):91-105.

Indagine mondiale sui risultati del trattamento della malattia trofoblastica gestazionale

  • Dr John Brewer, Chicago, 1971 “ La morbilità e la mortalità sono 9 volte inferiori nel trattamento delle malattie trofoblastiche con o in un centro di riferimento rispetto a quello effettuato da medici inesperti ”.
  • Dott. Ernest Kohorn, 2014:
  • 1995-2005, N = 25.662, 17 paesi, 31 specialisti MD in GTD.
  • Mortalità complessiva della GTN (20 centri) :
  • Tx primario con unità di riferimento: 2,1% (59/2.818)
  • Riferiti dopo la prima recidiva : 10,6% (149/1.404)

Mortalità del CHM

UK0.02%
Francia0.14%
Olanda0%
Stati Uniti d'America1.4%
Brasile0.7%
Canada?

Mortalità della GTN

NONGTNDCD
CHM13'7622’853 (20.7%)166
(1,2% CHM, 5,8% GTN)
PHM10’074352 (3.5%)*0
CC52771 (13.5%)
PSTT13422 (16.4%)

*confermato da ploidia e IHC

1971. Malattia trofoblastica gestazionale: uno studio comparativo dei risultati della terapia in pazienti con molecola invasiva e con coriocarcinoma . J Brewer, Am J Obstet Gynecol 1971; 109:335.

2014. Indagine mondiale sui risultati del trattamento della malattia trofoblastica gestazionale. E Kohorn, J Reprod Med 2014; 145-153.

Modificato il 22/12/2023